Allerta cartelle esattoriali: ecco cosa può accadere, attenzione

Una cosa è certa, le cartelle esattoriali sono una delle cose che i contribuenti teme di più in assoluto anche per via del fatto che periodicamente possono farci visita in casa. In linea di massima si tratta sempre di tasse non pagate e quindi di debiti che lo Stato rivuole indietro.

All’interno della lettera sono contenuti tutti i dettagli sul debito e quindi non solo l’importo, anche la natura della somma dovuta e le istruzioni per il pagamento. E inoltre è bene sapere che la notifica ha sempre un valore legale e quindi se la si ignora ci possono essere anche dei problemi di non poco conto.

Cosa succede se non la si paga

Nel momento in cui dopo avere ricevuto la cartella esattoriale, il contribuente decide di non pagarla si possono usare delle misure di sicurezza per potere riscuotere il credito. Tanto per cominciare ogni giorno che passa si va incontro ad una maggiorazione che poi altro non è che una sorta di mora.

E poi l’Agenzia delle Entrate può anche andare incontro a dei fermi amministrativi, come magari il blocco di un veicolo che è a nome del contribuente stesso, lo stesso che non può essere utilizzato fino al momento in cui il debito non viene del tutto saldato. E poi si può anche pensare a stipendi, conto corrente e cosi via.

Come fare per difendersi da una cartella esattoriale

Ovviamente bene sapere che ricevere una cartella esattoriale non implica che il debito sia del tutto legittimo e infatti ci possono anche essere degli errori di cui tenere conto, il debito potrebbe essere già stato pagato o per qualche motivo anche caduto in prescrizione. Insomma è bene stare attenti a tutto quanto.

  • Cartella esattoriale cosa fare
  • perchè arriva
  • come difendersi

Inoltre se non si è in grado di potere pagare tutto il debito è anche possibile chiedere una rateizzazione e infatti l’Agenzia delle Entrate può dividere tutto quanto in rate e se si ritiene che la cartella non è legittima quello che si deve fare è presentare il giusto ricorso sempre entro 60 giorni dalla notifica.

Per finire, in caso in cui ci dovessero essere degli errori si può anche chiedere una sospensione della cartella esattoriale stessa cosi da bloccare in modo temporaneo quella che è la riscossione del debito in attesa che vengano realizzate quelle che possono essere delle altre e ulteriori verifiche. Insomma è bene stare attenti a qualsiasi cosa per non correre rischi.

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