Novità sul conto corrente per il 2025: ecco cosa cambia, lo sapevi?

Sempre più persone fanno ricorso ed utilizzano con particolare facilità uno o anche più forme di conto corrente, che sono sempre più digital ed integrati in un ambito tecnologico che ha visto anche lo smartphone prendere il posto anche delle filiali fisiche bancarie, generalmente meno utili rispetto al passato. Se questo può essere un problema di adattamento, anche per il 2025 sono previste alcune novità in merito al conto corrente.

La digitalizzazione del contesto bancario influenza anche pesantemente l’ambito delle novità che sono state già anticipate in merito all’anno prossimo, oramai molto vicino, e vanno a toccare anche le varie tipologie di bonifici, ad esempio quelli istantanei che saranno ancora più favoriti e semplici da inviare e ricevere, ma non solo, come vedremo.

Digitale vs contante

Anche in una nazione dove solitamente i pagamenti elettronici e le transazioni digitali sono e restano un settore totalmente divisivo nella maggior parte dei casi, il conto corrente viene oramai “favorito” e considerato come tutte le forme elettroniche e digitali che identificano i contesti finanziari elementi che danno sicuramente più vantaggi che svantaggi.

In senso generale sono in particolare proprio i bonifici ad essere considerati assolutamente indispensabili per un corretto tipo di transizione tra due parti di denaro in forma naturalmente digitalizzata. Dal 2017 è presente anche in Italia il bonifico istantaneo, che è oramai diffuso da tempo in buona parte degli istituti bancari ma anche presso le Poste Italiane.

Le novità per il 2025

Oramai aprire e gestire un conto corrente nella forma più pura e concreta risulta essere molto facile, così come la gestione dello stesso: il 2025 sarà un anno molto importante con varie novità improntate ed implementate in vari mesi per rendere proprio i bonifici istantanei più vantaggiosi e meno impegnativi dal punto di vista economico:

  • Sarà fissato un limite di importo per i bonifici istantanei a 100.000 euro
  • Questi dovranno avere lo stesso costo in termini di commissione di quelli ordinari
  • Dal 9 gennaio 2025 tutte le banche attive in Unione Europea dovranno avere effettivamente la possibilità di ricevere bonifici istantanei
  • Dal 9 ottobre 2025 tutte le banche dovranno anche permettere di inviarli

Questo proprio per incentivare anche le transazioni di importi minori, che oggi sono condizionate da una serie di commissioni variabili, generalmente da 1 fino a 5 ma anche in alcuni casi, a 10 euro in caso di bonifico istantaneo. Questo opera esclusivamente sul circuito SEPA, ossia presso le nazioni che fanno parte della zona Euro ma anche i principali paesi commerciali con questi (come il Regno Unito).

Entro il 5 ottobre 2025 tutte le transazioni bancarie dovranno essere abilitate ad una forma di riconoscimento del destinatario ulteriore per aumentare la sicurezza attraverso una operazione di verifica del ricevente del bonifico, questo anche per permettere una transazione più trasparente e sicura, in tutto il contesto europeo di tipo bancario.

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