Questa marca di prosciutto crudo fa male: ecco la marca che fa male al cuore e alla glicemia

Una delle prelibatezze del nostro paese è proprio quella che si focalizza sugli affettati, in quanto l’Italia vanta numerose preparazioni di questo tipo. Parliamo infatti di alimenti come prosciutto crudo, cotto ma anche salame, mortadella, fesa di tacchino, lardo, speck e molto altro ancora. Si tratta di alimenti molto validi e di alta qualità che ci hanno permesso di affermarci anche all’estero.

Tra i salumi più apprezzati di sempre bisogna sicuramente citare il prosciutto crudo, un prodotto di altissima qualità che da secoli viene prodotto nel nostro paese. Si tratta di una prelibatezza che viene prodotta in diversi posti e che proprio per questa ragione presenta diverse varianti che cambiano per nome e per gusto. Tra tutte le specialità presenti in commercio ne esiste però una che potrebbe fare male alla salute, specialmente a quella del cuore, causando gravi problemi circa la glicemia. Ecco che cosa abbiamo scoperto sull’argomento.

Le varietà più diffuse di prosciutto crudo

L’Italia è il paese di eccellenza per quanto riguarda la produzione di prosciutto crudo, in quanto si tratta di una specialità che ha visto la luce proprio nella nostra penisola e che anno dopo anno ha saputo affermarsi con grande importanza anche all’estero. Il prosciutto crudo è una vera e propria prelibatezza da mangiare pura oppure da accompagnare ad un pezzo di pane caldo appena sfornato. E che dire poi della possibilità di usare questo insaccato per guarnire torte salate e pizze?

Tra le varietà più note e più apprezzate citiamo il prosciutto crudo di Parma, che ovviamente viene prodotto nella stessa città dalla quale prende il nome. E che dire poi del buonissimo San Daniele, che invece viene prodotto nel Veneto e che si caratterizza per un sapore più dolce ed avvolgente, quasi come si sciogliesse in bocca senza troppe difficoltà. Esistono poi delle varietà meno note ma altrettanto buone, come ad esempio il prosciutto crudo di Carpegna, di Modena e quello di Cuneo.

Quale prosciutto crudo può fare male alla salute?

Ovviamente il prosciutto crudo è un insaccato e questo significa che non risulta essere uno degli alimenti più salutari per quanto concerne l’ambito della salute. Questo però fa sicuramente meno male di altri prodotti come il salame, che risulta essere più grasso in ogni sua forma. Bisogna però dire che il suo consumo deve essere moderato in quanto potrebbe fare male alla salute se consumato con eccesso. Il rpossciutto crudo che fa male al cuore e che potrebbe rappresentare un rischio per la salute è quello:

  • Ricco di sale
  • Arricchito con conservanti
  • Pregno di un grande numero di grassi

Come abbiamo detto prima, il prosciutto crudo non è annoverato tra gli alimenti più salutari di sempre, ma può essere consumato con moderazione soprattutto se decidessimo di prendere certi accorgimenti, tra cui il rispetto delle dosi massime consentite. Se soffriamo di problemi che riguardano il cuore o di glicemia alta dobbiamo quindi esaminare con cura l’etichetta del prosciutto in fase di acquisto.

Sarebbe infatti meglio scongiurare la presenza di sale, quella dei conservanti e il grande grasso che potrebbe trovarsi all’interno di alcune varietà di prosciutto crudo. Per evitare di commettere errori è quindi preferibile orientare la propria scelta sul prosciutto crudo light che risulta essere sempre buono e molto gustoso, ma sicuramente più povero per quanto riguarda la presenza di sale e di grassi.

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