Il cornetto associato alla mattina è una abitudine sicuramente tutta italiana, in quanto ancora più radicato rispetto ad altre nazioni come ad esempio la Francia, la Germania o l’Austria che pure fanno di prodotti simili (come il croissant), che non sono esattamente la stessa cosa. Essendo un prodotto che fa parte oramai molto spesso dell’industria dolciaria, il cornetto non viene spesso identificato come “buono per la salute”.
Ma quali sono gli effetti del consumo del cornetto (che differisce dal croissant soprattutto per la presenza delle uova nell’impasto). Sostanzialmente il cornetto, anche se di buona qualità è considerato decisamente pesante e ricco di elementi che vanno a fornire un buon quantitativo di energia, come ogni altro cibo va valutato potenzialmente nel lungo periodo.
Cornetto a colazione: si o no?
Il cornetto è un’abitudine molto conosciuta in Italia, sicuramente ricavata dai vari prodotti simili che derivano dai paesi che nel corso dei secoli recenti hanno condiviso la storia del nostro paese, probabilmente come detto da parte delle nazioni confinanti. La ricetta base di un cornetto, che sia artigianale oppure confezionato comprende in ogni situazione (o quasi) alcuni ingredienti basilari.
Sono prevalentemente acqua, farina, burro, zuccheri di vario tipo ed uova. Naturalmente un prodotto fatto in casa o artigianalmente sarà maggiormente curato negli ingredienti ma si può comunque considerare la composizione del cornetto basilarmente ricca di zuccheri e dall’elevato apporto calorico. Generalmente però vanno considerati alcuni fattori che vanno ad impattare sulla salute.
Mangiare cornetto ogni mattina: effetti
La presenza di farcitura, in quanto un cornetto vuoto di buona qualità non supera nel suo peso le 250 calorie, ma che può raddoppiare in caso di marmellata o miele, poi possono essere impiegati vari tipi di zuccheri o edulcoranti artificiali in caso di prodotto confezionato. Neanche la variante vegana del cornetto, senza uova o latte cambia troppo la composizione:
- Il 40 % del cornetto è composto da zuccheri, costituiti da quelli raffinati ma anche dal saccarosio
- Nelle varianti confezionate possono essere presenti elementi come lo strutto che serve a migliorare la consistenza dell’impasto
- L’apporto calorico come detto è vario, ma rientra nell’ambito di un elemento di colazione, tra i 250 ed i 450 in media calorie
Un cornetto in media pesa tra i 40 ed i 70 grammi, considerato il contesto non sembra essere così negativo l’apporto giornaliero, ma che non è conseguentemente adatta a tutti, anzi può essere problematico un continuo apporto di tante calorie in un solo prodotto alimentare, soprattutto se la nostra tendenza è accompagnarlo da altri alimenti, cosa comune.
Un consumo costante di cornetto al mattino può portare a livelli troppo elevati di glicemia anche per chi non ha problemi in tal senso, con alcuni tipici sintomi, come secchezza della bocca, e della pelle, spossatezza e senso di sete costante oltre a mal di testa. Allo stesso modo è una buona idea non consumare ogni giorno il cornetto al mattino e magari alternarlo con altri prodotti.