I fagioli in scatola fanno male? Ecco la marca che fa male al cuore, alla memoria e al colesterolo

I fagioli sono un alimento proteico e vegetale davvero eccezionale, ricchi di gusto e nutrimento, si preparano facilmente e possono essere abbinati a tanti altri ingredienti per accrescerne ancora di più la bontà, rendendoli perfetti per creare piatti di ogni tipo, siano essi caldi o freddi, semplici o complessi. In questo senso, sono una scelta obbligata per tanti Chef in tutto il mondo.

Si tratta di un ingrediente povero, un legume consumato e prodotto in tantissime nazioni in tutto il mondo e facente parte della tradizione gastronomica di moltissime culture, da quella italiana a quella messicana o americana, giusto per citarne alcune tra le più conosciute. Purtroppo però non tutti i fagioli sono identici e non tutti fanno bene alla salute, specialmente quando trattati.

Il problema della conservazione

Uno dei problemi maggiori quando si parla di legumi, è la loro conservazione. I ritmi frenetici moderni richiedono spesso dei pasti veloci e semplici che ci permettano di mangiare velocemente prima di riprendere le nostre attività lavorative. I fagioli in scatola sono una delle risposte che la società moderna ha trovato a queste necessità. Si tratta di un ingrediente che si prepara in poco tempo e si conserva a lungo.

E proprio qui sta il problema. I fagioli in scatola sfortunatamente, per poter durare nel tempo hanno bisogno di conservanti ed altri additivi che poi ovviamente hanno ricadute sulla nostra salute. Molte marche infatti, fanno largo uso di sodio per alzare i tassi di conservazione. Il sodio, o volgarmente chiamato sale, contribuisce ad alzare la pressione sanguigna provocando ipertesione.

Non solo sodio

Purtroppo non troviamo soltanto una maggiorazione nella concentrazione di sale, BPA, zuccheri, sciroppo e agenti conservanti sono ormai la prassi nei maggiori marchi che trovate nei supermercati di tutta Italia. Il BPA, soprattutto, o bisfenolo A, è una sostanza usta per rivestire l’interno dele lattine che poi può legarsi ai fagioli e finire in ultimo nel nostro organismo.

  • Per evitare grossi danni cercate di acquistare fagioli secchi o freschi
  • Se proprio non potete fare a meno di quelli in scatola, assicuratevi che siano BPA free
  • Assumete i fagioli all’interno di una dieta equilibrata

Per gustare dei fagioli squisiti e con semplicità non è necessario acquistare per forza prodotti in scatola. Pensate di acquistare dei fagioli secchi o freschi, così facendo otterrete tutto il gusto e la genuinità di un prodotto privo di additivi. I fagioli secchi, nello specifico, sono altrettanto semplici e convenienti da preparare quanto quelli in scatola.

Vi basterà metterli in ammollo in abbondante acqua per un giorno circa, cambiando l’acqua ogni paio di ore. Così facendo si si ammorbidiranno e saranno pronti da cuocere il giorno successivo. Una volta conditi con quello che più vi piace, potrete gustarli facilmente anche a lavoro se portati in dei pratici portavivande ermetici, magari in vetro per minimizzare anche l’impatto ambientale.

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