Come ogni creatura vivete, anche le piante manifestano un disagio fisico attraverso l’aspetto. Se l‘albero di giada è attaccato da una malattia o da un parassita, sarà il suo fogliame a rivelarlo. Crassula ovata è il suo nome botanico, dal latino ovatus che vuol dire “a forma d’uovo” in riferimento alle foglie. L’albero di giada, infatti, è noto per avere foglie ovali, spesse, di un bel verde intenso.
Quando si coltiva una pianta è importante abituarsi a osservarla: sarà lei, tramite la sua parte visibile, a comunicarti di cosa ha bisogno, se è in salute oppure no. Se la chioma dell’albero di giada non ha il suo solito aspetto radioso, è un campanello d’allarme che non va assolutamente sottovalutato.
Albero di giada: radici marce e foglie che cadono
Qualora le foglie della Crassula Ovata presentino delle anomalie nel colore, nell’aspetto o nella consistenza è segnale di un problema, che potrebbe essere più o meno grave. L’albero di giada, come tutte le piante, può ammalarsi o essere aggredito dai parassiti. Scopriamo insieme quali sono le malattie più frequenti a cui è soggetta questa succulenta.
Le foglie che cadono sono generalmente un chiaro indizio che l’albero di giada ha accumulato troppa acqua. A quel punto, continuare a innaffiarle, non farà che aggravare le sue condizioni. Se le radici sono in gran parte marce, diventa necessario un rinvaso, non prima però di averle disinfettate con acqua ossigenata.
Le malattie più frequenti della Crassula Ovata
Se hai notato alcune macchie insolite che si sono formate gradualmente sulle foglie della tua Crassula Ovata, dovrai adoperarti al più presto, per risolvere il problema. Un fogliame giallastro o spento è il chiaro segnale di un’infestazione parassitaria. Prima di intervenire, dovrai individuare la tipologia di parassita che ha aggredito la tua pianta.
- foglie con macchie
- foglie bucate
- foglie avvizzite e increspate
Come già accennato, quando le foglie dell’albero di giada hanno delle macchie bianche o gialle, è probabile che siano state attaccate da alcuni parassiti, come le cocciniglie o i ragnetti rossi. Si tratta di parassiti che succhiano la linfa vitale della pianta privandola del suo colore intenso e brillante. Ci sono altri generi di parassiti, come le limacce e i bruchi verdi, che rosicchiano le foglie lasciandole bucate.
Quando le foglie della pianta son visibilmente raggrinzite e appassite vuol dire quasi sempre che la succulenta ha esaurito da parecchio le sue scorte di acqua e ha bisogno di essere innaffiata. O potrebbe dipendere dal fatto che la pianta è collocata in un luogo sbagliato, poco umido, come nei pressi di una fonte di calore. A quel punto potrai rimediare, dandole acqua e cambiandole posizione.